E si oggi ce l’ho proprio con i maschietti e la loro interpretazione delle parole e della vita in genere.
Mi chiedo se ogni tanto prendono e si guardano intorno e si accorgono di quello che sta succedendo loro.
Vogliamo parlare della interpretazione e meglio delle parole che capiscono e non capiscono.
La vedete la mia foto?
Una montagna dolomitica fotografata a Cortina D’Ampezzo. Ci stupisce, la sua immensità, la sua grandezza e il potere che emana.
Ripeto ci STUPISCE.
STUPIRE
Dal vocabolario italiano stupire signica, riempire di stupore qualcuno, meravigliarlo…, praticamente lasciarlo a bocca aperta…. Voi pensate che queste parola ci sia nell’universo maschile? ASSOLUTAMENTE NO! Danno sempre tutto per scontato. Cosa serve stupire o sorprendere una persona a niente. Perchè? Bastano loro.
Nell’univeso maschile esistono le parole:
DORMIRE
pratica che viene eseguita in ogni momento della giornata. Basta appoggiarsi…
MANGIARE
Guai se manca e se non c’è niente da fare si apre il frigo e si guarda quello che c’è…
Ma mi chiedo mi soffermate mai a guardare chi vi sta accanto? Vedete se la vita è felice o è meglio fare finta di non vedere perchè tanto va bene così e poi si arriva al punto che, magari l’altra persona ci cerca un altro e ci si domanda: Ma perchè????
Perche un cavolo!!!!!! Dove eravate quando si aveva bisogno di voi??? Presto detto A DORMIRE sul divano!!!! Accidenti.
Se ogni tanto vi soffermaste e azionare quel piccolo nerurone che vi gira nella testa vi accorgereste di quello che accade!
Questo non toglie che alla fine non sono tutti così…. per carità me ne rendo conto…. E non me ne vogliano quelli che si preoccupane della loro donna al fianco…. Gli ammiro e ne sono anche gelosa.
Ma ogni tanto vorrei essere presa in considerazione. O che i giochi o le distrazioni vengano dopo la sottoscritta
Mi scuso con tutti quelli che ogni tanto arrivano a casa con una rosa….. senza un motivo;
quelli che nel mezzo di un discorso riesco a infilarci un TVB senza senso ma che comunque ci sta bene;
a tutti quelli che sanno cogliere il momento per tacere e quello per parlare;
che ci sono senza essere presenti, nei pensieri, nei ricordi, nei momenti della giornata;
a quelli che credono di essere messi da parte ma che invece sono più vivi e presenti di quello che pensano;
Un ciao a tutti e scusate lo sfogo!